L’intento è di proporre un vino “diverso”, unione di tre varietà molto differenti fra loro: Pinot Nero, Barbera e Sangiovese raccolte in sovra maturazione, per raccontare il nostro territorio da un altro punto di vista.
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Premi e menzioni:
Perrone 2015 - Un bicchiere Gambero Rosso 2019
Perrone 2015 - Medaglia d'oro al Meininger International Grand Award 2018 - 91 punti
Dal cuore dei nostri acini di uva nasce una goccia di Perrone. La goccia cade nel laghetto posto alla base del vigneto, creando onde circolari oppure - in un'altra chiave di lettura - un vortice di linee che ben caratterizza questo vino intenso. Da questa metafora nasce il nome e l'etichetta di questo vino: “Perrone”, che nel dialetto locale significa "forchetta", riporta il nome dell’originaria localizzazione geografica sul quale sorgono i nostri vigneti, il monte Perù di Calvagese della Riviera. Abbiamo voluto sintetizzare così la nostra idea di Perrone, le linee morbide danno il senso della rotondità di questo prodotto, la distanza fra le linee più grosse e più fini danno il senso dell’equilibrio, la goccia che scende e “stacca” da l’idea del suo carattere che risalta.
Perrone nasce da un uvaggio molto simile a quello che compone “Gibo”, con piccole differenze che vanno ad esaltare l’affinamento di questo vino, che avviene in barriques di rovere.
Solo i migliori grappoli delle nostre uve vengono lasciati in pianta per giungere a una leggera sovra maturazione degli acini. Questa garantisce pienezza e complessità di aromi, l'affinamento sucessivo in tonneaux di rovere (mai di primo passaggio) garantisce l'evoluzione del vino nel rispetto dei vitigni che lo compongono.