Sono gli anni ’50 quando Gino Zatti, ragazzo della Valtrompia e avventuriero di esperienze, comincia per la prima volta la sua storia col vino, commerciando il prodotto nei vari locali e nelle strutture ricettive della zona. Verso la fine del decennio Gino, insieme alla sua famiglia, si trasferisce dalla Valtrompia alla Valtènesi, dove il nuovo ambiente collinare e mite lo convince a inseguire un sogno: coltivare finalmente le proprie viti e produrre un vino tutto suo.
Grazie alla voglia di fare e al suo forte spirito imprenditoriale, Gino fonda un’azienda di lavorazione del ferro, che gli permette al contempo sia di mantenere le esigenze della famiglia che garantirgli la capacità economica necessaria per l'acquisto di alcuni vigneti. Comincia così la produzione del primo vino Zatti, sulle verdi colline del piccolo paese di Calvagese della Riviera, nell’anfiteatro morenico della Valtènesi a pochi chilometri dal lago di Garda, il luogo in cui Gino si è trasferito e che così profondamente ha imparato ad amare.
Presente
Andrea e Giovanni Zatti
Grazie a Gino, la passione per il vino ben presto si trasmette in famiglia: il lavoro nei campi, l’amore per un prodotto semplice, naturale, conquistano il figlio Giovanni e lo spingono ad apprendere i segreti e le tecniche collezionati con sforzo dal padre nel tempo. Il mantenimento della duplice realtà aziendale avviata da Gino inoltre, permette a Giovanni di coltivare la passione per il vino in quanto tale, una passione libera dalle necessità di vendita del mercato, libera di sperimentare e di concentrare i propri sforzi sull’alta qualità della produzione: grazie a Giovanni, la produzione vinicola e la Cantina Zatti compiono nuovi passi importanti nella definzione di un prodotto finale dalle quantità piccole, ma dalla qualità elevata.
Grazie quindi ai successi acquisiti, nel 2005 Giovanni, aiutato dal figlio Andrea, decide di ampliare l'estensione dei vigneti e aumentare la produzione della Cantina Zatti a un pubblico più vasto, diffondendo così un prodotto che raccoglie ed esprime i valori di una produzione legata alla terra, alla qualità di un prodotto naturale e raccontato ormai da tre generazioni di cantina a conduzione famigliare.