Produrre vino vuole dire come prima cosa coltivare: la pianta genera l’uva, e ne determina in modo fondamentale le caratteristiche e le qualità, originando delle sfumature di gusto e di sapore, delle proprietà specifiche in grado di caratterizzare fortemente il prodotto finale destinato a voi. Per questo produrre vino vuole dire anche prendersi cura del suo elemento originario, della pianta.
Una delle tecniche da noi utilizzate per la cura della vite, è quella della potatura ramificata.
La potatura della pianta è un momento fondamentale per il suo ciclo di crescita, ed è uno degli aspetti che più caratterizza il rendimento futuro in termini di quantità e qualità del prodotto.
Tra le numerose tecniche esistenti, la ramificazione su guyot è tra quelle che più garantisce la continuità nel flusso linfatico della vite, garantendone le corrette riserve energetiche fondamentali per affrontare tutti i momenti vitali, anche nelle situazioni più difficili.
Grazie a questo diamo la possibilità all’albero di garantirsi un maggiore sostentamento, che si traduce in un migliore contrasto delle malattie, minori trattamenti e interventi umani, maggiore ciclo vitale della pianta e una più alta espressività del frutto in termini di sostanze e sapore.